Italiani in Olanda e dintorni
Ad Amsterdam, si sa, costa andare nei bagni pubblici, dai 20 ai 50 cents. Dopo un concorso proposto dal ministero dell’economia, tre studenti dell’università di Amsterdam ha creato hoognood, che significa bisogni urgenti, ed è appunto un applicazione per smartphone che segnala il bagno pubblico più vicino.
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Cosi, dopo i coffeshop, adesso Amsterdam sembra avviarsi verso la chiusura del loro “infamous red light district“, ma questa volta non sarà immediato e drastico come si prospetta per le droghe leggere, invece il tutto è parte di un progetto denominato “project 1012” e il numero proviene proprio dal codice postale del quartiere più famoso di Amsterdam.
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Da qualche tempo si continua a parlare e discutere della nuova legge per i coffeshop che entrerà in vigore in Olanda a partire dal 1 gennaio 2012 e che vieta la vendita di droghe leggere, quali marjuana e hashish ai turisti. Naturale che questa decisione presa dal governo Olandese abbia gettato nello “sconforto” i tanti turisti che arrivano ad Amsterdam
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Ieri è stato pubblicato, a Leiden, la graduatoria delle migliori università Olandesi, tra queste le principali due università di Amsterdam, VU e UvA, sono risultate, ancora una volta, tra le peggiori e, quindi, in fondo alla classifica. Le due università sono state bocciate completamente. Per quanto riguarda la VU, le tante lamentele, la mancanza di affidabilità la scarsa quantità dei
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